Pioggia, vapore e velocità di William Turner: analisi completa del quadro
ArteWorld.
Analizziamo uno dei lavori più importanti del pittore inglese William Turner, un artista di grande talento che attraverso l’inserimento di alcune novità stilistiche, riuscì a diventare un pittore molto apprezzato dai suoi tempi fino ai giorni nostri. Abbiamo potuto conoscere già alcuni degli elementi che hanno reso popolare questo artista grazie alla descrizione del quadro “La nave negriera“, un lavoro ispirato ad un nefasto fatto di cronaca avvenuto circa cinquanta anni prima della messa su tela da parte dello stesso Turner pittore. Il quadro che andremo a scoprire oggi è intitolato “Pioggia, vapore e velocità”.
Qui potrete trovare tutti i dettagli relativi a questo importante lavoro di William Turner; potrete leggere alcune informazioni tecniche, quali dimensioni, luogo di conservazione e data di realizzazione e successivamente anche un’approfondita descrizione del soggetto riportato su tela, così da conoscere tutte le caratteristiche di questo lavoro.
“Pioggia, vapore e velocità” William Turner
Data di realizzazione: 1844
Dimensioni: 91 x 122 cm
Dove si trova: National Gallery, Londra
Sappiamo relativamente poco riguardo l’arrivo di “Pioggia, vapore e velocità” alla National Gallery di Londra, ma al contrario, il tema riportato nel quadro è di forte interesse. Il soggetto è completamente nuovo rispetto a molti dei suoi quadri: qui troviamo un treno, elemento indiscutibilmente nuovo poiché era in circolazione solo da qualche anno, e questo lavoro di Turner era la prima opera d’arte in assoluto ad avere come soggetto proprio questo mezzo di trasporto. Sicuramente, a colpire l’artista a tal punto da portarlo a scegliere proprio il treno come soggetto della composizione è l’utilizzo dell’energia del vapore da parte di quest’ultimo, cosa che fino a pochi anni prima era impensabile.
La forza del treno, che procede dritto sulle rotaie, sembra non cedere alla forza della tempesta impetuosa, che sembra quasi piegare tutto nella composizione eccetto il treno stesso: è come uno scontro tra due potenze, dove nessuno vuole cedere, ed in questo caso il treno, non cede alla forza della natura, ma procede per il proprio corso in modo retto e preciso.
Elemento di grande novità in “Pioggia, vapore e velocità” di Turner è senza dubbio l’utilizzo di un taglio completamente innovativo in questa scena: invece di essere rappresentato tutto in modo verticale e tradizionale, il pittore sceglie di dipingere il ponte in diagonale, quasi a voler enunciare e mettere in primo piano la velocità del treno; tutto a parte questo mezzo di trasporto è appena accennato e riportato su tela come delle piccole macchie di luce, permettendo all’osservatore di concentrarsi sul vero soggetto del quadro, ovvero il treno.
Sula sinistra di “Pioggia, vapore e velocità” si nota un ponte ad arcate, quasi nascosto dalla presenza del vapore misto alla pioggia; l’aria, qui è trasformata in una vera e propria nube di pioggia e vapore, cancellando quasi tutto l’ambiente circostante e lasciando visibile solo il treno e pochi altri elementi della terra.
Pioggia, vapore e velocità di William Turner: analisi completa del quadro
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