Data di Realizzazione | 1512-1518 |
Dimensioni | 85 x 64 cm |
Tecnica | Olio su tavola |
Dove si Trova | Galleria Palatina, Firenze |
Caratteristiche Chiave
- L’opera è il ritratto di una misteriosa donna (forse la modella è Margherita Luti, amante di Raffaello e protagonista anche de La Fornarina e della Madonna Sistina) che indossa un velo ed un abito molto decorato
- Lo stile del ritratto (composizione e posizione della protagonista) è ispirato alla Gioconda di Leonardo da Vinci
- Il velo indossato dalla donna è un simbolo che allude alla Vergine Maria, ma è anche un accessorio indosssato in passato dalle donne sposate con figli
- Raffaello dimostra la propria abilità pittorica con la manica destra dell’abito, a sbuffo e molto elaborata
Storia
La prima volta che si sente parlare della Velata di Raffaello si trovava nella casa di Matteo Botti, un mercante di Firenze.
La vedono con i loro occhi Giorgio Vasari (l’autore delle Vite), Vincenzo Borghini e Bocchi.
Nel 1610 la ritroviamo nella collezione dei Medici.
È arrivata qui perché gliel’ha donata l’ultimo erede della famiglia Botti.
Nota: Non sappiamo con precisione quando Raffaello abbia dipinto quest’opera, ma di certo è stato tra il 1512 ed il 1518, quindi dopo che ha completato la Madonna Sistina, ma prima della realizzazione della Fornarina.
La tavola arriva a Palazzo Pitti nel 1622.
A quel tempo sono in pochi a credere che sia stato Raffaello a realizzarla.
All’inizio si pensa che sia un’opera di Justus Sustermans e soltanto nel 1839, Johann David Passavant nota la somiglianza tra la protagonista della Velata e quella della Madonna Sistina.
A quel punto non ha dubbi: è Raffaello.
Alcuni sono d’accordo con lui, altri no; soltanto dopo un’accurata pulizia l’opera ha riacquistato la lucentezza tipica delle opere di Raffaello.
E da quel momento è stato certificato che La Velata è stata realizzata da lui.
Descrizione
La protagonista è una donna su uno sfondo scuro: non c’è nessun elemento di arredo né oggetti dietro di lei.
È girata di tre quarti verso sinistra ma ha lo sguardo dritto verso di noi.
È una ragazza che avrà al massimo poco più di 20 anni.
Maè di ceto elevato.
E si vede da:
- Collana di perle d’ambra
- Ricami dorati del vestito
- Diadema con pendente tra i capelli
Proprio quest’ultimo gioiello è interessante.
Si tratta di un rubino tagliato a quadrato con uno zaffiro, il tutto unito ad una perla.
La protagonista dà la sensazione che abbia il braccio sinistro appoggiato su un sostegno, ricalcando la traiettoria della parte inferiore dell’opera.
La mano destra invece è aperta ed è appoggiata sul corsetto.
Ma il particolare più interessante dell’opera è la manica destra dell’abito, molto elaborata.
Raffaello ha fatto un lavoro ecezionale, dipingendo un abito elaborato e realistico, rappresentando anche il tessuto di seta con un chiaroscuro che mette in risalto la lucentezza del materiale.
Anche nel Ritratto di Baldassarre Castiglione Raffaello propone un dettaglio simile sempre sulle braccia del protagonista.
La Velata è un ritratto ideale-reale:
- Ideale perché viso e capelli sono privi di qualsiasi difetto, un po’ come La Gioconda di Leonardo da Vinci (le sfumature delgi occhi e quello della bocca ricordano proprio Leonardo)
- Reale perché la modella è una persona vera
Ed anche la composizione ricorda molto quella dei ritratti di Leonardo da Vinci, sia per posizione che torsione verso sinistra.
Messa così la protagonista “forma” un triangolo, soltanto che la manica a sbuffo rende più morbida tutta la composizione.
L’illuminazione nella scena è soffusa e ben distribuita. Raffaello usa differenti toni di bianco e colori caldi (ocra chiaro, rosa, oro, ecc.)
Significato
Ecco qualche particolare sui simboli dell’opera:
- Il titolo Velata deriva dal velo che la protagonista indossa
- Il velo è sia un simbolo associato alla Vergine Maria, ma in passato era un accessorio indossato dalle donne sposate con figli
- Il gioiello indossato dalla protagonista è un simbolo di un eventuale fidanzamento
Curiosità: Questo gioiello si vede anche nel Ritratto di Maddalena Strozzi e nella Fornarina di Raffaello, con l’unica eccezione che le pietre sono messe in modo diverso.
Dai un’occhiata al video qui sotto per scoprire altre informazioni su questo capolavoro.
Domande Frequenti sulla Velata di Raffaello
La Velata di Raffaello si può vedere nella Galleria Palatina a Firenze.
La Velata nel quadro di Raffaello potrebbe essere Margherita Luti, amante del pittore e possibile protagonista anche del quadro La Fornarina che della Madonna Sistina.
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