Quantcast
Channel: Analisi opere arte
Viewing all articles
Browse latest Browse all 581

Natura Morta con Mele e Arance di Cézanne: Verso La Semplicità della Forma

$
0
0
“Natura morta con mele e arance” Paul Cézanne
Data di Realizzazione1899
Dimensioni2,07 metri
TecnicaOlio su Tela
Dove si TrovaMusée d’Orsay, Parigi
Informazioni “Natura morta con mele e arance” Paul Cézanne

Caratteristiche Chiave

  • Cézanne dipinge l’opera negli ultimi 10 anni della sua vita
  • Non si concentra sui dettagli ma preferisce “trasformare” gli oggetti (protagonisti) in forme essenziali
  • Utilizza il giallo, l’arancione ed il rosso per la frutta per metterla in risalto rispetto al telo bianco su cui è appoggiato tutto
  • Non utilizza la prospettiva tradizionale, ma per donare profondità alla scena sovrappone il volume degli oggetti
  • Rende la scena più dinamica dipingendo le mele e le arance in obliquo rispetto al nostro punto di vista

Storia

Nel corso della sua vita Cézanne ha dipinto moltissime nature morte con frutta.

Ha iniziato nel 1862 con un semplice piatto blu con pesche.

Poi nel 1867 ha reso protagoniste per la prima volta delle mele, finché nel 1899 – nei suoi ultimi 10 anni di vita – realizza l’opera di cui parliamo oggi.

Dopo la morte di Cézanne, Natura morta con mele e arance diventerà di proprietà del critico d’arte Gustave Geffroy.

Nel giro di pochi anni la tela passa da un collezionista all’altro, finché l’ultimo proprietario, il conte Isaac de Camondo lo lascerà in eredità al Louvre nel 1908.

In occasione dell’apertura del Musée d’Orsay, il quadro di Cézanne verrà spostato qui, dove si trova ancora oggi.

Descrizione

Protagoniste assolute della scena sono mele e arance sparse per tutta la scena.

“Natura morta con mele e arance” Paul Cézanne

Ce ne sono alcune su un telo, altre su un piatto ed altre ancora su un’alzata di porcellana.

Ancora più a destra, invece, si vede una brocca decorata.

Guardando con attenzione puoi notare che dipingendo mele e arance Cezanne le rappresenta con una forte “solidità”, rendendole molto evidenti sulla tela.

Particolare di alcune mele ed arance

Essendo un’opera che ha realizzato negli ultimi anni della sua vita, Paul non si concentra sui dettagli ma preferisce trasformare gli oggetti in forme essenziali (una caratteristica tipica dei pittori post-impressionisti di cui abbiamo parlato qui).

Per ottenere questa semplicità il pittore gioca sulla variazione di colori.

Ci sono frutti gialli, altri rossi ed altri ancora che sono arancioni; tutti toni scelti che contrastano benissimo con il telo bianco che risalta rispetto alla tovaglia che sta più sotto.

Particolare del contrasto di colori dei frutti con il telo bianco

Qui Cézanne non usa le regole della prospettiva tradizionale.

Per ottenere un effetto di profondità sovrappone volumi semplici, creando un po’ di confusione sull’effettiva struttura della scena a causa del telo bianco piegato più volte.

Riprendendo la scena in obliquo rispetto al nostro punto di vista, poi, ottiene un risultato più dinamico.

Particolare dell’andamento obliquo

Per dare la massima centralità alla natura morta, fa in modo che il telo si estenda anche oltre la tela, facendolo scivolare in secondo piano.

Particolare del telo bianco che si estende oltre la scena

Ed hai visto quella mela isolata che sta al centro? Non è stata messa lì per caso.

Particolare della mela al centro delle diagonali dell’opera

Tracciando le diagonali dell’opera si vede che sta proprio al centro.

L'articolo Natura Morta con Mele e Arance di Cézanne: Verso La Semplicità della Forma proviene da .


Viewing all articles
Browse latest Browse all 581

Trending Articles