Data di Realizzazione | 1940 |
Dimensioni | 61,2 x 47 cm |
Tecnica | Olio su tela |
Dove si Trova | Harry Ransom Center, Austin, Texas |
Caratteristiche Chiave
- L’autoritratto con collana di spine e Colibrì di Frida si trova all’Harry Ransom Center, ad Austin, in Texas
- Gli animali presenti nell’opera sono dei simboli (il colibrì è un simbolo di una fortuna in amore nel folklore messicano ma è anche il simbolo di Huitzilopochtli, dio della guerra azteco; il gatto nero è simbolo di sfortuna e morte, la scimmia è un simbolo del male ma è anche un’allusione all’ex marito di Frida, Diego Rivera che le aveva regalato una scimmia; la natura circostante rappresenta la fertilità, ma è in contrasto con il significato degli animali presenti)
- La collana di spine che Frida indossa potrebbe essere un’allusione alla corona di spine indossata da Gesù prima della crocifissione, rendendola così una martire piena di dolore e sofferenza causata dalla fine delle sue relazioni amorose
Storia
Frida ha realizzato questo autoritratto nel 1940, dopo il suo divorzio da Diego Rivera e dopo aver chiuso la relazione con il fotografo Nickolas Muray.
È stato quest’ultimo a comprare l’autoritratto di Frida Kahlo poco tempo dopo che lei l’ha completato.
Ed oggi fa parte della collezione di Nickolas Muray all’Harry Ransom Center ad Austin, in Texas.
Descrizione
In questo piccolo autoritratto Frida Kahlo guarda dritto verso di noi, con alle spalle enormi foglie di piante.
Risaltano le sue grandi sopracciglia caratteristiche che guidano la nostra attenzione sul suo volto.
Dopo ciò, il primo elemento che risalta è quella collana di spine che avvolge il suo collo e che cade sul torace, facendolo sembrare un albero con radici.
Appeso a questa strana collana c’è un piccolo colibrì nero con le ali aperte e sembra quasi un pendaglio.
Intorno alla donna ci sono insetti ed animali, dando la sensazione che si trovi all’interno di una grande giungla.
Sulla spalla destra di Frida c’è una scimmia che sta giocando e tirando la collana di spine della donna, facendola sanguinare.
Sopra la testa della protagonista un paio di libellule volano, avvicinandosi a dei fermagli a forma di farfalle che mantengono ben bloccata l’acconciatura elaborata di Frida.
Sull’altra spalla della donna c’è un gatto nero con occhi azzurri che sembra quasi che sia spuntato fuori all’improvviso per arrivare sulla sua spalla.
Per quanto riguarda i colori dell’opera, Frida ha utilizzato soprattutto dei toni freddi per i dettagli dello sfondo (foglie verde scuro ed ombre) mentre per la sua pelle ha usato toni caldi, formando così un buon contrasto.
Anche la struttura è simmetrica e centrale, ottenendo un busto a triangolo e con le spalle verso il basso il viso viene messo in evidenza, trasformando l’immagine quasi in un monumento.
Significato
Ecco qual è il significato dei vari particolari dell’opera:
- Il colibrì appeso al collo è un simbolo di buona fortuna in amore nel folklore messicano, ma è anche il simbolo di Huitzilopochtli, il dio della guerra azteco
- Il gatto nero è simbolo di sfortuna e morte
- La scimmia è un simbolo del male
- La natura circostante di solito rappresenta la fertilità, ma è in contrasto con gli altri particolari negativi che abbiamo appena visto
Ma c’è dell’altro.
L’ex marito di Frida, Diego Rivera, aveva regalato alla donna una scimmia, quindi la sua presenza nell’opera potrebbe essere un simbolo di Rivera, dato che sta facendo soffrire Frida tirando la collana di spine (quindi allude al dolore che l’uomo ha causato a Frida).
La stessa collana potrebbe essere legata alla corona di spine di Gesù; considerando questo dettaglio, Frida potrebbe identificarsi come una martire, dopo tutto il dolore che ha provato al termine delle sue relazioni amorose. Se così fosse, le libellule e le farfalle allora sarebbero dei simboli di resurrezione.
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