Data di Realizzazione | 1910 |
Dimensioni | 49,6 x 61,8 cm |
Tecnica | Acquerello (inchiostro su carta) |
Dove si Trova | Centre Pompidou, Parigi |
Caratteristiche Chiave
- Questa è una delle prime (e migliori) opere dell’Astrattismo
- Kandinskij vuole rappresentare il primo incontro dell’uomo con una realtà che non conosce e la rappresenta con delle forme basilari (macchie, linee, punti e colori) organizzate in modo armonico e musicale
Storia
Nota: Purtroppo non ho trovato informazioni sulla storia di quest’opera. Se hai dei suggerimenti o se troverò notizie utili, aggiornerò l’articolo.
È stata Nina Kandinskij, la moglie dell’artista – ed erede della sua collezione – a donare questo capolavoro al Centre Pompidou di Parigi nel 1976.
Oggi l’acquerello si trova ancora esposto lì.
Descrizione
Primo acquerello astratto di Kandinskij è il desiderio dell’artista di creare arte astratta.
È un disegno senza senso che ricorda il disegno di un bambino che lo realizza senza logica.
Infatti rappresenta il 1° contatto dell’uomo con la realtà esterna che non conosce.
Le protagoniste dell’opera sono le macchie colorate di ogni genere: ce ne sono alcune più grandi, quasi trasparenti che occupano la parte superiore dell’opera e che danno alla scena un certo senso di profondità.
Kandinskij, nella sua carriera artistica ha sempre cercato la perfetta sintesi tra musica ed arte per comunicare stati d’animo ed emozioni nel miglior modo possibile.
Ed è così che usa colori, linee, punti e macchie organizzati in armonia, come se fosse musica.
Qui non c’è alcun riferimento al mondo reale, gli unici protagonisti sono macchie e segni che rappresentano sé stessi e basta.
Sono tutti simboli basilari del linguaggio che chiunque potrebbe realizzare, anche un bambino.
Per la scena Kandinskij usa soprattutto il giallo, l’arancione ed il marrone.
Alcune di queste sono più grandi e sono le prime ad attrarre la nostra attenzione (come le 2 pennellate gialle e le macchie arancioni che si uniscono ad altre più scure).
Invece gli altri segni e le macchie sono disposte lungo una parabola che inizia dall’alto a sinistra, passa per il centro e risale verso destra.
E non essendoci alcun dettaglio che risale al mondo reale, in questo acquerello Kandinskij sono i segni che danno un senso alla composizione.
E sempre per lo stesso motivo, questa è una delle primissime prove dell’Astrattismo.
Domande Frequenti su Kandinskij Primo Acquerello Astratto
Primo Acquerello Astratto di Kandinskij rappresenta il primissimo contatto dell’uomo con una realtà esterna che non conosce e che cerca di rappresentare con delle forme basilari composte da macchie, punti e linee colorate.
Primo Acquerello Astratto è stato realizzato da Vasilij Kandinskij.
Primo Acquerello Astratto venne dipinto nel 1910.
Primo Acquerello Astratto nasce come un tentativo con cui Kandinskij vuole rappresentare il primo contatto dell’essere umano con una realtà sconosciuta ed utilizza simboli e forme basilari (macchie, punti e linee) organizzati in modo musicale.
Kandinskij ha dipinto il Primo Acquerello Astratto nel 1910.
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