Armonia in Rosso di Matisse: Caos Artistico

Immagine con scritto La Stanza Rossa Matisse

Data di Realizzazione	1908
Dimensioni	180 x 220 cm
Tecnica	Olio su Tela
Dove si Trova	Museo dell’Hermitage, San Pietroburgo

Caratteristiche Chiave

• La stanza rossa di Matisse ritrae una camera dove il colore rosso ed arabeschi dominano l’ambiente, rendendolo molto confuso; questa stanza potrebbe simboleggiare la mente caotica dell’artista
• In alto a sinistra c’è un quadretto che ritrae un ambiente naturale e pacifico, in netto contrasto con l’enorme stanza rossa avvolta nel caos
• Non c’è un punto focale nella scena su cui possiamo concentrare l’attenzione
• Ogni particolare nell’opera non ha contorni marcati ma un minimo di differenza è data dalle sagome accennate e dall’uso di colori contrastanti
• La sedia impagliata in basso a sinistra da un senso di profondità alla scena

Storia

Nota: Purtroppo non ho trovato informazioni sulla storia di quest’opera. Se hai dei suggerimenti o se troverò notizie utili, aggiornerò l’articolo.

Descrizione

Nella tela di Matisse La Stanza Rossa l’unico personaggio che si vede è una donna.

È una domestica che sta mettendo della frutta su un’alzata da tavolo.

Sulla sinistra, in primo piano si vede una sedia impagliata e poco più dietro, sul muro, c’è un quadro che ritrae un tranquillo paesaggio con cespugli, prato con ffiori, alberi ed anche una piccola casetta rosa.

In primo piano dell’opera c’è un cespuglio, poi un prato con fiori gialli e viola ed alberi sottili con fiori bianchi con orizzonte alto. Una casetta rosa completa il paesaggio.

Uscendo fuori dal quadretto, il resto della scena è avvolta nel rosso.

Ma c’è qualcosa di strano.

Non c’è un punto focale nella scena, è difficile trovare un centro attorno a cui ruota tutto.

È tutto così confuso!

Guardando il tavolo ci aspettiamo di trovare una linea orizzontale ma è talmente sottile che quasi non si vede, anzi sembra fondersi con la parete.

Ed in effetti, riguardando la domestica, anche lei sembra quasi parte dell’arredamento, come se fosse un adesivo sul muro.

Questo aspetto confusionario della scena è dato dai contorni poco marcati dei dettagli, dove sono soltanto le sagome accennate e colori contrastanti a donare un po’ di chiarezza (come si vede dai limoni gialli contrapposti al rosso brillante della tovaglia).

Nota: Matisse faceva parte dei Fauves, il movimento artistico di inizio ‘900 in cui un gruppo di artisti utilizzavano i colori in modo aggressivo e con tonalità molto intense. Dato il loro comportamento verso la tela sono stati chiamati Fauves che in italiano significa belve.

Tutto ruota attorno al colore.

Matisse sceglie di partire da un ambiente reale e modificarlo con le sue emozioni.

Il rosso è il colore dominante, ma qui viene accostato ad altri colori puri come il giallo ed il blu.

Tutti e tre sono colori primari, mentre l’unico colore secondario è il verde che spicca nel quadretto in alto a sinistra.

Non c’è chiaroscuro e sembra quasi che in questo ambiente non esista la luce.

A dare un unico accenno di profondità alla scena è la sedia in basso a sinistra, facendo capire che sta più avanti rispetto al quadretto sul muro.

Ma le cose si fanno ancora più confuse perché lo schienale della sedia quasi si fonde con la cornice bassa del quadretto, rendendo più difficile distinguere gli elementi.

Per quanto riguarda la composizione, le linee principali sono:

• Sottile linea orizzontale del tavolo
• Linee curve del motivo decorativo della carta da parati
• Linee curve degli alberi nel quadretto

Significato

La stanza dipinta con un rosso intenso da Matisse potrebbe essere una rappresentazione della mente dell’artista in pieno caos.

In questa confusione spicca soltanto un piccolo angolo di tranquillità in alto a sinistra rappresentato dal quadretto naturale e tutto ordinato.

Dai un’occhiata al video di Artesplorando qui sotto per scoprire altri dettagli su questo capolavoro di Matisse.

Domande Frequenti Su Matisse Stanza Rossa

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