Immagine con scritto Statua Venere Capitolina
| Data di Realizzazione | Originale: II secolo a.C. Copia del Museo: I-II secolo d.C. |
| Altezza | 193 cm |
| Materiale | Marmo |
| Dove si Trova | Musei Capitolini, Roma |
Storia
Quella che oggi è conosciuta come Venere Capitolina (o anche come Afrodite Capitolina) è la copia – realizzata in età Antonina (quindi tra 1° e 2° secolo d.C.) – di una scultura greca del 2° secolo a.C.
L’originale non si sa dove sia, mentre la copia conservata oggi a Roma è stata ritrovata sul colle Viminale durante il pontificato di Papa Clemente 10°, nei giardini della famiglia Stazi vicino San Vitale, tra il 1670 ed il 1676.
In seguito Papa Benedetto 14° l’ha comprata dalla famiglia Stazi nel 1752 e l’ha donata ai Musei Capitolini.
Per celebrare la bellezza di quest’opera è stata realizzata una nicchia apposita oggi chiamata Gabinetto di Venere situata al 1° piano di Palazzo Nuovo in Campidoglio.
Fin dal suo ritrovamento la Venere Capitolina è stata molto apprezzata (e si diceva che fosse anche più bella della Venere dei Medici), al punto che Napoleone Bonaparte durante le campagne militari in Italia l’ha rubata (insieme a tante altre opere) e l’ha portata a Parigi.
Per fortuna con il Trattato di Tolentino è stata riportata in Italia e dal 1816 è esposta nei Musei Capitolini.
Descrizione
La protagonista della scultura è Venere, la dea romana della bellezza che si sta preparando per il bagno.
Sappiamo che è così perché alla sua destra c’è un telo che userà poco dopo.
È stata sorpresa da noi osservatori all’improvviso e quindi cerca di coprirsi come meglio può usando la mano destra per coprire il seno e la mano sinistra per il pube.
La sua struttura è basata sull’antico modello dell’Afrodite Cnidia di Prassitele con qualche rielaborazione.
Infatti, anche se la scultura rappresenta una bellezza ideale, in realtà ha anche qualche traccia umana; lo scultore infatti ha voluto realizzare una rappresentazione di Venere sacra ma non troppo.
Curiosità: Dato il grande successo della scultura, nel corso dei secoli sono state realizzate diverse copie. Una è stata ritrovata ad Anzio ed oggi è esposta al Louvre, mentre un’altra è stata scoperta a Torvaianica ed ora si trova al British Museum di Londra.
Domande Frequenti Sulla Venere Capitolina
L’autore della Venere Capitolina è sconosciuto. Si tratta di una scultura di età Antonina (1°-2° secolo d.C.) di un originale greco del 2° secolo a.C.
La Venere Capitolina si trova nei Musei Capitolini a Roma.
Chi ha fatto la Venere Capitolina? L’autore della Venere Capitolina è sconosciuto.
Dove si trova la Venere Capitolina? La Venere Capitolina si trova nei Musei Capitolini a Roma.
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