| Data di Realizzazione | 1537-1540 |
| Dimensioni | 1,27 m x 1,63 m |
| Tecnica | Olio su tavola poi trasferita su tela |
| Dove si Trova | Musée du Louvre, Parigi |
Caratteristiche Chiave
- L’opera è stata realizzata per il connestabile Anne de Montmorency per esporla nel suo castello d’Écouen e poi è stata trasferita al Louvre nel 18° secolo
- La tela rappresenta Cristo morto circondato dalla Vergine Maria, Maria Maddalena e l’apostolo Giovanni
- La Vergine Maria spalanca le braccia come se volesse avvolgere tutta la scena, simulando il gesto della crocifissione ed alludendo alla Passione di Cristo
- La composizione della scena è costruita attorno alla diagonale che inizia dai piedi di Gesù e termina alla mano sinistra di Maria
Storia
Lo storico Giorgio Vasari racconta che quest’opera è stata commissionata a Rosso Fiorentino dopo che ha terminato il lavoro della Galleria di Francesco I nel castello di Fontainebleau.
A richiedere la tavola è il connestabile Anne de Montmorency e poi è stata esposta nel suo castello d’Écouen.
Alla fine del 18° secolo è stata trasferita al Louvre, dove si trova ancora oggi.
Descrizione
La scena ritrae Cristo morto che disteso occupa quasi tutta la scena.
C’è su madre, la Vergine Maria che allarga le braccia quasi come se volesse avvolgere tutta la scena simulando lo stesso gesto della crocifissione.
Alle spalle di Maria c’è un’altra donna che la sorregge e che indossa un velo rosso acceso.
In basso a sinistra c’è Maria Maddalena che mantiene i piedi di Gesù: lei si riconosce dai vestiti e l’acconciatura curatissima.
Dall’altro lato c’è l’apostolo Giovanni inginocchiato di spalle che rivolge lo sguardo verso l’interno della scena.
Le figure occupano tutta la scena, lasciando poco spazio allo sfondo che rappresenta il sepolcro aperto.
La luce – oltre ad evidenziare i protagonisti – mette in risalto soprattutto la fascia bianca al collo ed alla testa di Maria ed il giallo della veste della Maddalena.
Curiosità: Rosso Fiorentino in quest’opera rappresenta le pieghe delle vesti in modo molto duro, al punto da sembrare quasi scolpite.
La composizione della scena è tutta legata attorno alla diagonale che inizia dai piedi di Gesù e termina alla mano sinistra di Maria; ai lati di questa “linea” sono disposti tutti i protagonisti.
Curiosità: Un’analisi ai raggi X fatta alla tela ha mostrato che sotto Gesù e Giovanni c’era una scena dipinta al contrario che poi è stata coperta con uno sfondo scuro.
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